Da quando Israele ha attaccato la Striscia di Gaza, sono state promosse molte iniziative in città di sensibilizzazione, di informazione, di raccolta fondi e di solidarietà con la resistenza palestinese, che dimostrano come le realtà sociali e la popolazione a Bologna siano in prima linea per difendere i diritti umani, il diritto internazionale e sostenere la lotta delle palestinesi e dei palestinesi.

Nelle tante iniziative fatte in città abbiamo condiviso queste chiare richieste:

  • Cessate il fuoco permanente e la revoca dell’assedio della Striscia di Gaza;
  • Ingresso di aiuti umanitari in quantità adeguata alle necessità della popolazione di Gaza;
  • Fine delle incursioni delle forze armate israeliane e degli attacchi dei coloni contro i palestinesi;
  • Opposizione al piano di Israele di sfollare forzatamente i palestinesi;
  • Rilascio degli ostaggi civili israeliani detenuti a Gaza e liberazione dei prigionieri palestinesi rinchiusi nelle carceri israeliane;
  • Sanzioni legali contro Israele, compreso un embargo militare globale;
  • Pressioni sostanziali sulla Corte Penale Internazionale (CPI) affinché agisca immediatamente per perseguire i criminali di guerra israeliani;
  • Sostegno pieno al procedimento per genocidio aperto dal Sudafrica contro Israele presso la Corte internazionale di giustizia (ICJ);
  • Fine dell’occupazione militare e del regime colonialista e di apartheid imposto al popolo palestinese da parte di Israele;
  • Sostegno al diritto di resistenza del popolo palestinese.

Crediamo sia necessario continuare e intensificare la mobilitazione su questi obiettivi, rafforzando il movimento di solidarietà con la lotta delle e dei palestinesi per la libertà, la giustizia e l’uguaglianza, creando convergenze e sinergie tra tutte le realtà che sostengono il diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese e dei suoi pieni diritti sanciti dalle risoluzioni delle Nazioni Unite e dal diritto internazionale, incluso il diritto alla resistenza contro l’occupazione.

Partiamo dal riconoscimento che quello che sta succedendo in Palestina oggi non è iniziato il 7 ottobre, ma è la continuazione e il prodotto di un regime di colonialismo di insediamento, di occupazione e di apartheid imposto alle e ai palestinesi da parte di Israele da oltre 75 anni. Per porre fine a questo sistema di oppressione pensiamo che sia necessario:

  • portare avanti azioni concrete di boicottaggio e disinvestimento per fare cessare le complicità a tutti i livelli (governo, istituzioni, università, aziende, ecc.) che hanno permesso la più assoluta impunità a Israele;
  • chiedere con forza sanzioni internazionali contro le sue continue violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale.

Crediamo sia necessario unire le forze per fare crescere e rafforzare il movimento di solidarietà con la Palestina, a partire dalle organizzazioni e comunità palestinesi presenti sul territorio, puntando su elementi di unità al di là delle possibili differenze, agendo in maniera sinergica sia nella divulgazione delle azioni e eventi promossi a Bologna, sia per realizzare delle iniziative comuni, nel rispetto delle specificità e dell’autonomia di iniziativa di tutte le soggettività coinvolte.

Per questo proponiamo a tutte le realtà solidali con la lotta del popolo palestinese di costituire un coordinamento cittadino capace di mantenere costante l’attenzione sulla situazione in Palestina e di sviluppare iniziative con un impatto crescente per fermare il genocidio e sostenere i diritti delle e dei palestinesi.

AIPI
Anpi Lame

Anpi Pratello
Armonie APS
Associazione 20 Pietre
Assopace Palestina
Banda Roncati
BDS Bologna (campagna di Boicottaggio, Disinvestimento, Sanzioni)

CambiareRotta Bologna
Camilla Emporio di Comunità
Campi Aperti
Cassero LGTBQIA+ Center
Chi si cura di te? – Medicina Decoloniale
Circolo ARCI Brecht
Circolo ARCI Rastignano
Città Visibili APS ARCI Bologna
Cobas Bologna
Comitato dell’associazione Centro di Salute Internazionale e Interculturale APS
Comitato Rigenerazione No Speculazione
Coordinamento Sinistra Unita Bologna
Donne in nero
Europa Verde
ExAequo Soc Coop Soc ONLUS
Federazione PCI Bologna
Giovani Comuniste/i Bologna
Giovani Palestinesi Italiani
Gruppo promotori petizione per il Cessate il fuoco UniBO
Hayat APS
IPRI – CCP (Istituto Italiano Ricerca per la Pace – rete Corpi Civili di Pace)
Labas
Laboratorio Smaschieramenti
Link Bologna – Studenti Indipendenti

La MALA Educaciòn
Manifesto in Rete
Mediterranea Bologna

NONUNADIMENO Bologna
Partito CARC – Federazione Emilia-Romagna
Partito della Rifondazione Comunista Bologna
Pax Christi – punto pace di Bologna
Period Think Tank
Pratello R’esiste
Polisportiva Hic sunt leones

Rete dei Comunisti Bologna
Rete Transfemminista Appenninica RAFFA
RitmoLento
Sanitari per Gaza

Schierarsi Bologna
Tpo

Vag61
Volt
Ya Basta